Schiacciando un solo pulsante la camera trasparente si sposta automaticamente verso l'alto, permettendo all'utente di rimuovere il vassoio porta lastre per posizionarvi sopra la propria da derivatizzare. Una volta re-inserito il vassoio, premendo lo stesso bottone è possibile chiudere la camera trasparente, sigillando ermeticamente l'ambiente all'interno di essa dove verrà nebulizzato il reagente. All'interno dell'ugello corretto, da selezionarsi in base alla tipolgia di reagente e alla sua viscosità, si posiziona quindi il volume richiesto di reagente e una volta posto il coperchio sopra l'ugello è possibile avviare lo strumento che andrà a nebulizzare la soluzione inserita per un tempo prestabilito. Terminata la nebulizzazione la camera viene ripulita dal reagente che viene inviato ad uno scarico, assorbendo quanto rimasto nella fase gassosa. Terminata la rimozione del reagente è possibile aprire nuovamente la camera trasparente e rimuovere la lastra così trattata per sviluppare il cromatogramma. Questi i reagenti più comuni che sono stati testati e certificati nei laboratori CAMAG: • Sulfuric acid reagent (10 % in methanol) • Anisaldehyde reagent • Natural product reagent • Polyethylene glycol solution • Iodine solution (0.5% in ethanol) • Dragendorff reagent • Fast blue salt B reagent • Ehrlich’s reagent • Phosphomolybdic acid reagent • Ninhydrin reagent • Copper (II) sulfate reagent • Aniline-diphenylamine-phosphoric acid reagent • Vanillin reagent • Potassium hydroxide solution (5% in methanol) • Aqueous solutions (enzymatic solutions, etc.)