Il CombiFlash® ® EZPrep di Teledyne Isco è un sistema di purificazione ibrido, che permette all’utilizzatore di scegliere se lavorare in modalità Cromatografia Flash o in modalità HPLC preparativo, il tutto in un unico strumento.
Essendo in grado di passare rapidamente dalla modalità cromatografia flash ad HPLC preparativo, con un semplice click, rappresenta il sistema ideale per chi oltre a dover purificare i propri campioni in cromatografia Flash ha necessità di ottenere purezze superiori tipiche dell’HPLC Preparativo, tutto in un unico strumento estremamente compatto e gestito da un unico software.
La fluidica del CombiFlash® EZPrep è comune alle due modalità di utilizzo ed è costituita da una pompa a doppio pistone reciprocante che permette di raggiungere flussi di 200 ml/min fino a 3500 psi di contropressione, consentendo di utilizzare colonne HPLC con diametro interno fino a 50 mm ed impaccamenti di 5 micron. Il sistema gestisce fino a quattro solventi con la possibilità di impostare profili di gradiente lineare o a step
Il CombiFlash® EZPrep può essere equipaggiato con rivelatore UV o UV-Vis oppure con detector ELSD. Un sistema integrato di monitoraggio del livello di eluenti e scarichi permette di evitare l’essiccamento della colonna per mancanza di solvente di eluizione durante la corsa cromatografica, e la fuoriuscita di liquido dalla bottiglia di scarico.
Rivelazione e Raccolta di Frazioni
Il CombiFlash® ® EZPrep è ideale per la separazione di composti di sintesi, prodotti naturali, peptidi, polimeri, e comunque di composti non rivelabili all’UV. Al rivelatore ELSD viene trasferito mediante una pompa una minima quantità di eluato della colonna, questo fluido è quindi nebulizzato con un gas vettore. Questa miscela forma un aerosol, una nebbia finissima di particelle di solvente e di soluto. Dall’aerosol viene evaporato, in una camera termostatata, il solvente, così che rimangono le microparticelle di soluto.
Il flusso di gas trasporta queste microparticelle alla camera di rivelazione al cui interno c’è una sorgente laser, che, in presenza di particelle di soluto subisce il fenomeno della diffusione. L’intensità di luce diffusa produce il segnale che viene rilevato dal detector e la cui intensità è proporzionale alla concentrazione relativa del composto che ne ha causato la diffusione. Il segnale prodotto oltre a essere rilevato e visualizzato sullo schermo attiva il collettore di frazioni che procede alla raccolta. E’ possibile monitorare sia il segnale del ELSD sia il segnale del rivelatore UV o UV-VIS a due diverse lunghezze d’onda, oppure, mediante l’opzione All Wavelenght, si può monitorare lo spettro UV e stabilire quale sia la lunghezza d’onda di massimo assorbimento. La raccolta delle frazioni può essere gestita impostando la pendenza del picco oppure un livello di soglia o combinando soglia e pendenza, in modo da raccogliere la parte di picco più “pulita”, tutto questo a discrezione dell’operatore. Il raccoglitore di frazioni ad alta capacità consente di utilizzare da provette a bottiglie fino a 500 ml. L’ampia disponibilità di rack consente di scegliere il formato in funzione della tipologia di colonna e delle quantità che si devono purificare e successivamente raccogliere.
L’uso della tecnologia RFID™ (Radio Frequency Identification) consente di riconoscere il tipo di rack montato cosicché il software possa automaticamente impostare il volume massimo di solvente da raccogliere.
CombiFlash® EZPrep in modalità Cromatografia Flash
Il CombiFlash® ® EZPrep permette di purificare da pochi milligrammi fino a circa trenta grammi di prodotto sia in fase diretta che inversa; le colonne RediSep® e RediSep® Gold sono disponibili nei formati 4, 12, 24, 40, 80, 120, 220, 330 gr e con le seguenti fasi stazionarie: Silice, C18, C18Aq (per separazioni con fasi mobili ad alta percentuale di acqua), Allumina (basica, neutra ed acida), Amino, Ciano, Diolo, SAX ed SCX sia standard che Gold. L’ampia disponibilità di formati e di fasi rendono il CombiFlash® ® Rf + il più versatile sistema di purificazione per cromatografia flash presente sul mercato. L’uso della tecnologia RFID™ (Radio Frequency Identification): consente di riconoscere le colonne al momento della connessione allo strumento, di caricare il metodo appropriato per la miglior separazione e di attuare un semplice e rapido scale-up fra diverse colonne;
Tutte colonne RediSep® e RediSep® Gold, hanno una targhetta identificativa sulla quale è registrata la vita della colonna, numero di lotto, tipo di impaccamento data di primo ed ultimo utilizzo, numero di purificazioni eseguite e ultimo solvente o miscela di solventi utilizzata: tutte queste informazioni sono fondamentali per una completa tracciabilità. Il campione può essere caricato solido nella pre-colonna oppure liquido attraverso una valvola di iniezione automatica a 6 vie, che grazie ad un programma di lavaggio in automatico garantisce che non ci siano fenomeni di contaminazione incrociata.
CombiFlash® EZPrep in modalità HPLC Preparativo
- Il passaggio dalla modalità Flash alla modalità HPLC Preparativo avviene con un semplice click, il software commuta una valvola ed il passaggio è immediato. Il caricamento del prodotto da purificare avviene mediante valvola HPLC ad alta pressione, o manualmente o con auto iniettore opzionale.
- E’ possibile utilizzare colonne HPLC da 4,6 mm fino a 50 mm ID e di lunghezza 150 o 250 mm.
- Teledyne Isco fornisce le colonne RediSep Preparative, che hanno lo stesso tipo di impaccamento delle cartucce per Flash, ed il sistema di riconoscimento RFID.
- E’ possibile utilizzare anche colonne preparative di altri produttori.
Il CombiFlash® ® EZPrep ha integrato un PC ed è comandato da touch screen; il software di gestione PeakTrak™, semplice e intuitivo, consente all’operatore di lavorare su un’unica schermata e di avere costantemente il controllo dei parametri impostati per la separazione. Tutti i parametri, ovvero flusso, durata della corsa, profilo del gradiente, solventi utilizzati, lunghezza d’onda del detector, volumi di raccolta, possono essere modificati on the fly (durante la separazione stessa), permettendo una ampia flessibilità specialmente nella fase di messa a punto della separazione. E’ possibile inoltre, durante la corsa cromatografica, mettere in pausa il gradiente, “congelandolo” alla composizione “attuale”, per avere una migliore separazione di picchi adiacenti.
Se il segnale del rivelatore al termine della corsa non è sceso sulla linea di base, il software PeakTrak™ ha una funzione “intelligente” che estende la corsa in automatico, permettendo l’eluizione di composti che per una qualsiasi ragione siano stati ritenuti dalla colonna per tempi maggiori del previsto, pertanto non si perdono campioni spesso preziosi. Il software PeakTrak™ ha una algoritmo che consente, partendo dai dati di TLC, di calcolare il gradiente ottimale per la separazione: questo ottimizza i tempi ed i volumi di solvente utilizzati.
Al termine della corsa cromatografica, il software genera un report dove sono riportati il metodo di lavoro utilizzato, il tipo di colonna con tutte le informazioni relative, il cromatogramma con tutti i picchi raccolti contrassegnati da un codice colore corrispondente alla posizione sul rack di raccolta per una più facile identificazione. Il report può essere esportato via USB in formato pdf, txt oppure stampato. I metodi utilizzati sono memorizzabili sul PC interno ed è possibile farne anche lo scale-up o scale-down a discrezione dell’operatore. Il CombiFlash® ® EZPrep può essere anche collegato alla rete aziendale e gestito in remoto mediante web browser, oppure accedendo via Wi-Fi con dispositivi quali IPad, IPhone ecc.